“La terra dei fuochi non è sola” è una lodevole iniziativa “messa in piedi” da Selvaggia Lucarelli.
Selvaggia con la forza della sua energia e delle sue conoscenze ha avuto secondo me un’idea fighissima a sostegno dei comuni del casertano e del napoletano avvelenati dai rifiuti tossici. Oggi quella zona è tristemente conosciuta come “Terra dei fuochi”.
Si tratta di 80 paesi abbandonati da tutti nei quali non esiste una famiglia nella quale non vi sia un bambino o un adulto ammalato di tumore o già morto.
E’ necessario aiutarli e chiedere, a gran voce, attenzione ed aiuto allo stato.
Quando Selvaggia mi ha contattata per illustrarmi questa iniziativa ho risposto subito “si figo, facciamolo! Brava!!!”. Come ho detto anche a lei, mi sento legata a quella terra per tante ragioni. Una delle principali motivazioni è la musica e l’arte. Ho suonato tantissime volte nelle piazze di quei paesini, amo quella gente, perché mi ha sempre accolto con semplicità, enorme affetto e grande ospitalità, facendomi sentire come “a casa”.
E poi, al di là del mio amore personale per quei luoghi, trovo inaudito, inaccettabile e scandaloso che venga compiuto un crimine così grave, per di più sotto gli occhi di tutti e che nessuno, che abbia autorità a farlo, muova un dito per fermare immediatamente questo abominio.
Quello che gli 80 personaggi conosciuti interpellati da Selvaggia hanno fatto (fra i quali compaio anche io) e che arrivano dal mondo dello spettacolo, del web, della musica, dello sport e del giornalismo è stato semplicemente “adottare” ciascuno una delle 80 città della terrà dei fuochi, esponendo un cartello che recita il nome della cittadina accompagnato allo slogan “Non deve Morire!”
La mia città e Roccaraionola, in provincia di Napoli.
Questo post è per ringraziare personalmente Selvaggia per aver avuto questa bella idea e per aver pensato di coinvolgere anche me, e per far conoscere a voi questa iniziativa.
Se avete voglia andate a questo link e mettete un bel “mi piace”. Sono certa che unendo tutti le nostre forze riusciremo cambiare questa assurda situazione che coinvolge non solo la terra dei fuochi, ma tutti noi.
Grazie, Paola
La terra dei fuochi – Pagina Facebook